Per la Fase 2 c’è “Un libro in riva al fiume”
Casale, come tutt’Italia, sta cercando di tornare lentamente alla normalità. Tra i luoghi più frequentati della città c’è certamente l’Imbarcadero di viale Lungo Po Gramsci, area verde curata da anni dai volontari dell’associazione Amici del Po che si occupano, tra le tante cose, del taglio dell’erba, della messa in sicurezza degli alberi pericolanti e della pulizia dell’attracco. I lupi di fiume da tempo hanno collocato nel grande prato anche alcune sedute: comode panchine sempre più utilizzate dai monferrini, in particolare in queste settimane.
Dopo aver recentemente ripristinato il pontile danneggiato a fine 2019, gli Amici del Po hanno pensato a una nuova iniziativa per permettere una fruizione dell’area ancora più confortevole. Sarà installata sabato una cassetta di legno realizzata dal mastro d’ascia Severino Livieri, nella quale verranno collocati tanti libri. L’idea di “Un libro in riva al fiume” è quella di offrire un’opportunità ulteriore ai tanti fruitori dell’area, una piccola libreria in cui si potranno prendere e lasciare libri, a disposizione di chiunque voglia trascorrere qualche ora di relax in uno degli scorci più suggestivi della città.
«Con le manifestazioni forzatamente sospese a causa del Covid, continuiamo le nostre iniziative – spiega il presidente Massimo Sarzano – Ci auguriamo che la cassetta venga trattata con rispetto, permettendo a tutti di usufruirne. Circa ogni mese faremo un rifornimento di libri».
Per ora la libreria resterà chiusa da un lucchetto e senza libri, nel rispetto delle normative ma appena possibile sarà rifornita e a disposizione di tutti.