Solidarietà per l’Ucraina: cosa potete portarci
AGGIORNAMENTO 10 MARZO: Grazie alla generosità della cittadinanza casalese è già stato riempito tutto lo spazio disponibile per vestiario e indumenti intimi che raggiungeranno Kiev, Leopoli, e il confine con l’Ucraina. Prosegue invece la ricerca di cibo in scatola e alimenti per l’infanzia, così come i prodotti per l’igiene intima, pannoloni per adulti e pannolini per bambini.
Casale e il territorio stanno rispondendo presente alla gara di solidarietà in favore dei profughi ucraini. La raccolta nella nostra sede in viale Morozzo san Michele 3 proseguirà fino a domenica 13 marzo (dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12).
Vi aggiorniamo su questi aiuti che stiamo raccogliendo. Una prima notizia: non servono più indumenti generici. Quello che serve sono giacche e scarpe invernali per uomo, donna e bambino ma anche guanti, coperte, sacchi a pelo e indumenti intimi invernali (nuovi). Abbiamo anche la necessità di piatti, bicchieri, posate monouso, generi alimentari a lunga conservazione (scatolame), cibo per bambini come latte in polvere e omogeneizzati.
Sono utili anche prodotti come i contenitori in plastica per alimenti, pannoloni per anziani, pannolini per bambini e assorbenti femminili, prodotti per l’igiene personale, carta igienica e rotoloni di carta.
Vi aggiorniamo anche sulla destinazione di questi aiuti, non più la sola diocesi di Kosice in Slovacchia, dove stanno confluendo migliaia di profughi in fuga dal vicino confine con l’Ucraina. La task force coordinata dal Comune di Casale ha individuato altre tre possibili destinazioni: il Consolato Ucraino che si occuperà di far raggiungere gli aiuti a Kiev, un canale logistico sicuro che porterà il materiale nell’area di Leopoli, infine le famiglie di rifugiati che saranno ospitate sul territorio tramite la Caritas Diocesana» .
Chi volesse dare ospitalità può contattare la mail [email protected].